MasterChef è ormai nel vivo e ieri sera è andata in onda la quinta puntata del cooking show più famoso e seguito d’Italia, prodotto da Endemol Shine Italy, tutti i giovedì su Sky e in streaming su NOW e sempre disponibile on demand. La puntata si è articolata in diversi momenti di tensione, dalla Mystery Box a coppie all’Esterna nella Scuola Centrale Antincendio dei Vigili del Fuoco di Roma. Ancora una volta chi rimane a galla è chi sa gestire le emozioni e la tensione che ad ogni puntata si fa sempre più opprimente. Grandi protagonisti Alberto e Michela che hanno saputo dimostrare il loro valore a suon di spadellate e si sono dimostrati insuperabili. Purtroppo però MasterChef non è fatto solo di grandi vittorie ma anche di momenti di sconfitta: a lasciare la Masterclass sono state infatti la giovanissima Beatrice, che non ha convinto con il suo piatto di farina di grano arso, e la senior Anna, per la quale l’emozione ha giocato davvero un brutto scherzo.
MasterChef 13, gli eliminati della quinta puntata: “Non pensavo nemmeno di passare le selezioni”
Beatrice, studentessa universitaria con la passione per la pallacanestro e la cucina, ha affrontato MasterChef con tenacia e grande spirito di competizione. Nonostante la sua giovane età (19 anni), Beatrice ha saputo dimostrare che grazie allo studio e del buon intuito si può arrivare a traguardi così alti senza avere la stessa esperienza di altri concorrenti: “MasterChef è stato qualcosa di incredibile, la mia iscrizione è stata inviata senza alcuna aspettativa. Mai mi sarei aspettata di poterne far parte. Mi porto a casa nuove competenze e nuove esperienze sia a livello professionale che a livello culinario”. A livello umano Beatrice ha voluto ricordare il suo legame speciale con Alice e Kassandra, le altre due ragazze più giovani del programma: “L’amicizia tra me e Kassandra e Alice è stata unica. Abbiamo legato talmente tanto da rendere l’esperienza ancora più bella. Sono rimasta sorpresa perché non pensavo di legarmi così tanto con qualcuno in un ambiente di competizione di questo tipo”.
Foto: Ufficio Stampa Sky
MasterChef 13, l’intervista agli eliminati della quarta puntata: “Nessun rimpianto”
Anna, invece, è la concorrente più senior di questa edizione, farmacista di professione si è avvicinata a MasterChef 13 come suo sogno nel cassetto da tantissimo tempo. La sua cucina è infatti tradizionale, ma non senza alcuni momenti di innovazione e modernità che Anna è riuscita a cogliere grazie al suo spirito di osservazione e alla sua attenzione ai dettagli. Ha rivelato che quando ne aveva la possibilità metteva per iscritto tutto ciò che i giudici dicevano per poi metterlo in pratica una volta tornata a casa: “Sono entusiasta, MasterChef è stata un’esperienza fantastica e bellissima. Ho realizzato un sogno, che non pensavo di poter mai realizzare. Pensavo che MasterChef fosse solo per i ragazzi più giovani, coloro che devono ancora realizzarsi e conquistare. Ma siccome l’ho sempre seguito, ho sempre avuto il sogno nel cassetto di un giorno poter partecipare. Mi ha dato una soddisfazione e una conquista come quando ho realizzato altre cose importanti nella mia vita. Da persona matura è stato bellissimo entrare in un mondo che non pensavo di poter frequentare, ho conosciuto persone meravigliose e questo mi ha riempito il cuore e devo dire grazie ai ragazzi e al gruppo che mi è stato vicino. Nonostante fossi la più grande, mi sono sentita una giovane tra i giovani”.
Foto: Ufficio Stampa Sky
MasterChef 13, la passione di Anna per lo Chef Locatelli: dopo il programma si sono sentiti?
Le due ex concorrenti hanno poi voluto svelarci quali tra i giudici hanno apprezzato di più durante il loro percorso e chi è stato in grado di aiutarle di più. Anna non ha mai nascosto la sua passione per lo Chef Giorgio Locatelli e ha anche ammesso di sentirlo qualche volta con la promessa che andrà a trovarlo nel suo ristorante a Londra: “Sono veramente tre chef meravigliosi, io li guardavo ed ero in estasi, conoscono la materia solo guardandola. Io ho una passione per Locatelli, è di una grandezza e di un’umiltà completo in tutte le sue sfaccettature. E poi è dolcissimo, con noi e con me è stato di un’educazione e di una delicatezza, sempre pronto a dire qualcosa per farti andare avanti ma nulla da togliere agli altri”. Beatrice ha concordato affermando che nello Chef Locatelli ha ritrovato una figura paterna, mentre in Cannavacciuolo una guida anche severa: “Conoscere tutti e tre gli chef è stato un sogno. Con Locatelli si è creato un rapporto bellissimo mentre Cannavacciuolo è stato più duro con me, ma è stato comunque un sogno avere avuto l’occasione di fargli assaggiare i miei piatti”. E poi molti ci ricorderemo il romantico ballo di Anna e Locatelli che lei stessa ha descritto come “il momento più bello vissuto nel programma”. E come darle torto!
Foto: Ufficio Stampa Sky
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