La fondatrice del celebre sito di ricette svela i segreti del suo successo
Conosciuta dai più come la “mamma” del sito di ricette GialloZafferano.it, Sonia Peronaci racconta a noi di Rumors.it come è nata la sua passione per la cucina e, soprattutto, per il mondo del web. Nel 2006 l’idea geniale: sfruttare la novità di Internet, che si stava affacciando in quegli anni nelle case degli italiani, per diffondere una delle cose più tradizionali della nostra cultura, le ricette culinarie.
Nonostante un inizio difficile, con gli investitori che facevano fatica a comprendere le potenzialità del nuovo mezzo, GialloZafferano.it riesce a guadagnarsi un pubblico fedele. La sua forza sta tutta nella semplicità con cui presenta le ricette, che appaiono così accessibili e fattibili da chiunque. Nel 2010 un’altra intuizione vincente: introdurre le video-ricette, che faranno scuola anche al mondo televisivo.
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“L’idea di mettere la cucina sul web è stata spontanea, erano le mie due passioni e da questo è nato GialloZafferano.it”, rivela Sonia. Nel 2009 il sito viene parzialmente acquisito dalla società Banzai Media, che nel 2010 ne diverrà la proprietaria: “Quando fai parte di un’azienda non è detto che l’azienda abbia le tue stesse idee. Per me era invece importante seguire quello che era il mio ideale di cucina e le novità del tempo, scalpitavo perché avrei voluto fare cose che nella nostra azienda non si facevano”. Anche questo ha portato Sonia ad abbandonare la direzione del sito web nel 2015, per dedicarsi esclusivamente al suo brand personale.
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“Non me ne sono mai pentita, quando io prendo una decisione di solito sono molto sicura che è quello che fa per me in quel momento”, ed è convinta e serena mentre lo dice. Nascono così il nuovo Soniaperonaci.it e l’avventura della Sonia Factory, uno spazio nel centro di Milano dove vengono organizzati gli ormai celebri Social Brunch. “Una volta uscita da GialloZafferano.it cercavo un posto in cui poter incontrare le persone; il Sonia Social Brunch è nato proprio da questa idea, dal fatto di poter far incontrare persone appartenenti a questo mondo, che tutti i giorni magari si sentono via social ma non avevano modo di incontrarsi”. Progetti per il futuro? Le idee sono tante e ne nascono continuamente di nuove, forse aprire un ristorante? “Ho sempre detto di no, ma chi lo sa…”.
B.A.
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