Clamorosa gaffe del cantante ospite di Alessandro Cattelan
Sono tante e frequenti le occasioni di indignazione e malcontento del web, che spesso non perde mai l’occasione di alzare polveroni a volte inutili. In questo caso, però, no, non è così. Ci sono circostanze e circostanze e questa è una di quelle che non può passare inosservata.
E’ successo nella puntata del 23 giugno a “E poi c’è Cattelan”, il programma condotto da Alessandro Cattelan in onda su Sky. Tra gli ospiti della puntata c’è Cremonini, che parlando con il conduttore del rapporto che ha con la sua domestica, si è lasciato scappare volontariamente o del tutto inconsapevolmente frasi che hanno suscitato choc e indignazione nel popolo del web e non solo. E’ un concetto quello espresso dall’ex cantante dei Lunapop, difficile da comprendere ed accettare in una società come la nostra.
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Cesare Cremonini: gaffe da Cattelan, scoppiano le polemiche sul web
Discutibili le parole di Cesare? Meglio citarle per intero:”Ho pensato alla mia donna delle pulizie che si chiama Emilia. Non è vero non si chiama Emilia. Lei è moldava e io ho preteso in onore della mia terra di chiamarla Emilia. Io voglio chiamare anche mia figlia Emilia. Ognuno dovrebbe chiamare le persone come crede, soprattutto le persone che entrano in casa tua. Sono pagate e possono quindi far cambiare il loro nome”.
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Ma sorgono altre domande in merito all’affermazione di Cremonini: e se la cameriera non fosse stata moldava? e se non fosse stata donna? Il web (e non solo) ci ha riflettuto e ha trascinato Cremonini nella bufera accusandolo di essere classista, xenofobo e pure sessista. Nel mirino anche Cattelan che ha riso alle affermazioni del cantante invece di prenderne le distanze.