Svolta nel Blanco-gate; la flower stylist ha finalmente rivelato la verità dietro alla distruzione della scenografia che tanto ha creato scalpore durante la prima serata di Sanremo 2023. Jessica Tua, l’imprenditrice che ha creato la scenografia floreale per la performance di Blanco ha raccontato ad AGI che “era tutto previsto“. Perciò, solo il pubblico ha preso male l’esito della performance con urla e fischi pensando fosse tutto frutto di un capriccio. Eppure, sembra proprio non essere così.
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Blanco Sanremo 2023 programmato: la distruzione della scenografia era programmata
La flower stylist ha raccontato: “Sapevo che sarebbe andata così, con quella performance, diciamo, artistica. Blanco voleva riprodurre il video in cui distrugge le rose, poi magari è andato oltre, non so cosa sia successo. Ma nulla che mi abbia sorpresa”. Persino la scenografa, quindi, conosceva le intenzioni del cantante che voleva riprodurre quasi esattamente la scena girata nel videoclip della canzone Isola delle Rose.
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Sanremo 2023 Blanco spaccatutto: il cantante massacrato senza possibilità di redenzione
La vicenda quindi si può concludere come un grande incomprensione: Blanco non ha spiegato il suo gesto, mentre il pubblico vedendo un ragazzo senza parole -spiazzato dalla reazione violenta- ha pensato subito fosse un capriccio da divo. E pensare che Blanco ha chiesto addirittura perdono per una coreografia studiata – quasi- a tavolino. La furia del pubblico non perdona e non perdonerà anche in questo caso un ragazzo che ha avuto la sola colpa di non avere l’esperienza adeguata per reggere una situazione di imbarazzo tale da spegnere la voce, tanto forti erano i fischi e le urla.