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Edoardo Donnamaria, tutta la verità su Antonella: “Insulti, minacce e violenze”

Tra Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi la riappacificazione sembra ormai un lontano miraggio: lui minaccia di raccontare tutta la verità su di lei…

di Nadia Pieri | 15 Luglio 2023
Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy

 

La storia d’amore tra Antonella Fiordelisi ed Edoardo Donnamaria, nata all’interno della Casa del Grande Fratello Vip, sembra essere ormai giunta al termine. Se i fan speravano in una riappacificazione dopo lo sfogo social di entrambi un paio di settimana fa, adesso quell’ipotesi sembra essere solo un lontano miraggio. Antonella ha chiesto ai suoi fan di non taggarla più in post di coppia e a quel punto Donnamaria è esploso minacciando di raccontare tutta la verità su di lei.

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“Visto che purtroppo qualcuno non vuole vedere la realtà dei fatti, allora chiedo alle persone che mi vogliono bene di non taggarmi più in fancam o altre cose che possono farmi destabilizzare. Grazie”, ha scritto Antonella su Twitter. Con queste parole l’ex schermitrice ha spazzato via tutte le speranze dei fan che speravano che questa fosse solo una delle loro tanto crisi e che fosse risolvibile nel giro di pochi giorni. Ma evidentemente qualcosa tra loro si è spezzato per sempre, ed Edoardo sembra averlo confermato.

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Edoardo Donnamaria

Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy

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In preda all’ira Edoardo ha rivelato ai Donnalisi come stanno davvero le cose tra lui ed Antonella, parlando di insulti, minacce e pressioni piscologiche:

“Non mi sono mai esposto raccontando fatti privati, perché privati. Sputtanare una persona di cui sei stato/a innamorato/a follemente lo trovo un atteggiamento di una violenza inaudita. Ho subito diffamazioni, “pressioni” psicologiche, vendette cattive basate su presupposti falsi. Insulti, minacce e sono stato in silenzio o al massimo ho risposto con ironia. allo stesso modo sono contro la violenza fisica, ma il primo cazzotto puoi schivarlo, il secondo puoi incassarlo, il terzo puoi subirlo… ad un certo punto non è più essere contro la violenza, ma essere co***oni”.