Una serata di grandi sorprese quella dei Golden Globes 2024. Dopo gli scandali degli anni precedenti, la cerimonia che anticipa gli Oscar 2024 si è svolta senza infamia né lode, condotta da un Jo Koy decisamente poco brillante. Se la serata non ha brillato in quanto a sagacia, non si può dire lo stesso per i premi: nella lotta tra Oppenheimer e Barbie – il Barbienheimer che ha tenuto banco per tutta l’estate – a trionfare è stato il film di Cristopher Nolan, che si è aggiudicato il premio come miglior film e miglior regia, sancendo Cilian Murphy (come se ci fossero altri dubbi) come miglior attore in un film drammatico. E Robert Downey Jr. come miglior attore non protagonista. Grande delusione per Barbie che si aggiudica il premio nella nuova categoria dedicata al miglior risultato al Box Office: come sottolineato da Variety, è sembrato che la giuria fosse allergica alla pellicola di Greta Gerwing.
Barbie, la recensione: un film-manifesto che diventa vittima dei suoi stessi ideali
Golden Globes 2024 vincitori: Oppenheimer domina. Per Barbie neanche il premio alla colonna sonora
A dividere il podio dei migliori c’è anche Poor Things di Yogor Lanthimos, già Leone d’oro a Venezia 80, con Emma Stone nei panni di un Frankestein al femminile per cui si è aggiudicata il premio come miglior attrice in una commedia. Mentre la collega Lily Gladstone ha vinto il premio come miglior attrice in un film drammatico, Killers of the Flore Moon. Grande delusione per l’Italia e per Matteo Garrone con il suo Io Capitano, che non si è aggiudicato il premio per il miglior film straniero, battuto dal francese Anatomia di una caduta.
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I cinque momenti più iconici della storia dei Golden Globe
Golden Globe 2024 serie tv: trionfano meritatamente Succession e The Bear
I premi dedicati al cinema hanno riservato diverse sorprese, ma non si può dire lo stesso per i premi riservati serie tv che, al contrario, sono stati delle grandi conferme. Per le serie non c’è storia finché ci sarà Succession che, oltre al premio come miglior serie televisiva, vince anche i premi per gli attori: Sarah Snook, Kieran Culkin e Matthew Macfayden. Ma a sfidare la supremazia di Succession ci pensa The Bear, miglior serie commedia o musicale: Jeremy White (attore divenuto un vero sex symbol) e Ayo Edebiri si sono aggiudicati i premi come miglior attori in una serie commedia o musicale.