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Codacons, la crociata contro Chiara Ferragni continua: sotto accusa la collaborazione con Oreo

Dopo il pandoro, le uova di Pasqua e la bambola Trudi, Chiara Ferragni torna sotto la lente di ingrandimento per la collaborazione con l’azienda di biscotti Oreo

di Sara Radegonda | 19 Gennaio 2024
Foto: Instagram @chiaraferragni

Nuovo giorno, nuove accuse all’orizzonte per Chiara Ferragni. Dopo il pandoro Balocco, le uova di Pasqua e la bambola Trudi, l’influencer è di nuovo nel mirino del Codacons, il quale sembra aver istituito una vera e propria crociata. L’associazione ha infatti presentato un esposto alle autorità competenti nel quale mette al vaglio la collaborazione di Chiara Ferragni con l’azienda di biscotti Oreo, con l’obiettivo di indagare nuovamente il connubio tra beneficenza è sponsorizzazioni. “L’Antitrust e le Procure della Repubblica dovranno indagare anche sull’operazione di beneficenza Oreo che ha visto coinvolta Chiara Ferragni” si legge nel comunicato diffuso.

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Chiara Ferragni Codacons Oreo: le accuse

Il Codacons ha richiesto tutta l’anima documentazione che riguarda collaborazione tra l’imprenditrice digitale e l’azienda dolciaria, risalente a quattro anni fa: “Nel 2020, la Ferragni ha pubblicizzato attraverso Instagram la creazione di una capsule collection (cioè di una collezione formata da pochi capi coordinati) realizzata in collaborazione con l’azienda Oreo, denominata Capsule collection limited edition Chiara Ferragni by Oreo. In tali messaggi rivolti al pubblico si affermava che il 100% del ricavato delle vendite di tali abiti sarebbe andato in beneficenza per iniziative contro il Coronavirus” ha riferito il Codacons. Inoltre alla luce del rapporto tra Chiara Ferragni e l’azienda, il Codacons ha parlato di “un connubio tra beneficenza e sponsorizzazioni a pagamento che, alla luce della sanzione dell’Antitrust per il caso Balocco, desta più di un sospetto” e che ha condotto l’associazione a presentare un esposto all’Agcm e alle Procure che già indagano sul pandoro-gate, al fine di estendere le indagini anche all’operazione Oreo.

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Foto: Instagram @chiaraferragni