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Tra pizzo e fiocchi: scopri la dolce vita dello stile coquette

L’estetica Coquette, sempre più popolare nelle tendenze del 2024, si presenta come un invito irresistibile a sperimentare uno stile romantico in vista di San Valentino

di Redazione Rumors.it | 21 Gennaio 2024
Foto: Instagram @mirukurum @Alexandra_anika_

Il termine “Coquette” evoca un’immagine di giovane donna attraente e civettuola, ma oggi va ben oltre. Questo universo visivo, influenzato dalla musica e dall’estetica di Lana del Rey, promuove una femminilità giocosa, raffinata e graziosa, sfidando le convenzioni della moda adolescenziale. Dettagli come pizzo, perle e fiocchi adornano questa estetica spesso colorata con tonalità pastello, mentre scarpe “Mary Jane”, corsetti, maniche a sbuffo e gioielli dorati completano il quadro.

Estetica coquette: tutto quello che devi sapere

L’estetica Coquette attinge da varie influenze, tra cui l’estetica Lolita, Cottagecore, Balletcore, Baby Girl e Rococò, creando una fusione unica di elementi storici e moderni. Lo stile Coquette sebbene attinga da queste influenze, aggiunge un tocco di sensualità, sfidando i limiti dell’innocenza infantile spesso associata ai Lolitas. L’estetica è anche in contrasto con le immagini preferite dalla maggior parte delle ragazze adolescenti, poiché tutte le variazioni coinvolgono elementi che sono più “frizzanti” e dall’aspetto più vintage rispetto alle tendenze mainstream.

A livello make-up si punta ad una base Korean style, con un forte utilizzo di blush su tutte le guance, dai colori caldi e chiari (preferibilmente rosa antico), ombretti pastello e matte, labbra assolutamente senza overlips, con lucidalabbra dai colori naturali come il pesca. Per i capelli sono accettate diversi tipi di acconciature: dalle cotonature anni ’60 che ci ha insegnato proprio la nostra Lana, a trecce o code raccolti in fiocchi graziosi.

FOTO: instagram @uncanny_runway

Ma da dove deriva l’estetica coquette?

Il termine “Lolita” evoca una vasta gamma di significati, da quello letterario di Vladimir Nabokov al movimento culturale e di moda nato in Giappone nei decenni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. L’iconico romanzo di Nabokov, Lolita, ci offre uno sguardo nell’estetica di un mondo intricato di elementi infantili e una femminilità iperbolica. Questo capolavoro letterario ha fornito un terreno fertile per l’ispirazione in vari ambiti, inclusa la moda.

Come nasce l’estetica lolita?

Lolita (ロリィタ) è una moda giapponese ispirata ai vestiti delle ragazze e delle giovani donne del periodo vittoriano e rococò. Nata dal desiderio delle giovani donne di vestirsi per sé stesse, ignorando le opinioni maschili. Lo stile è caratterizzato da una silhouette distintiva ottenuta indossando sottogonne sotto abiti o gonne con un taglio specifico. La decorazione associata ai vestiti delle ragazze, come pizzi, fiocchi e balze, è un componente obbligatorio della moda, ma ci sono diversi sotto stili che utilizzano variazioni su questo tema per creare un’estetica diversa.

Negli anni ’60 e ’70 del Giappone, Lolita come fenomeno di moda ha preso vita, abbracciando un’estetica unica che sfidava le convenzioni. L’evoluzione di questa moda è strettamente legata a Shibuya, un quartiere di Tokyo, che divenne l’epicentro di uno stile alternativo e ribelle. Brand emergenti come Milk, Angelic Pretty, e Otome Key hanno giocato un ruolo cruciale nella definizione di questa moda eccentrica. Riviste di tendenza come Fruits hanno contribuito a promuovere il fenomeno, portando il movimento Lolita a una notorietà internazionale.