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Calcolo della pensione: come richiederlo e perché

Lavoratori giovani e meno giovani hanno in comune un unico grande obiettivo: la pensione. Ecco come calcolare l’importo e perché è importante farlo

di Redazione Rumors.it | 19 Aprile 2024

Per molto tempo è stato l’obiettivo di una vita, il traguardo accogliente che a fine carriera attendeva ogni lavoratore che ne avesse diritto. Finire di lavorare e andare in pensione è stato, nella mente di quelli che attualmente sono anziani, un’equazione semplice. Purtroppo per noi però, i tempi sono cambiati e tra finanziarie, riforme della previdenza e incertezza globale, la pensione è diventata più che altro una grande fonte di ansia.

Calcolo della pensione: il primo passo verso un diritto

Le continue variazioni dei parametri, il costo della vita e la situazione economica del nostro Paese di certo non aiutano a vivere l’avvicinarsi della pensione con la serenità che meriterebbe, inoltre, nel corso dei decenni, la burocrazia si è fatta più articolata e orientarsi non è sempre facile. Che ci si trovi sul finire della propria attività lavorativa, o che invece si voglia solo avere un’idea di quanto spetterà, potrebbe essere utile richiedere una consulenza pensionistica a un professionista, privatamente o in un CAAF, oppure avvalersi di uno dei tanti validi portali online che offrono questo tipo di servizi.

Ricalcolo della pensione: quando è necessario

Sappiamo bene che la burocrazia non è una macchina perfetta e soprattutto quando ci sono tanti valori e fattori da far quadrare, gli errori sono dietro l’angolo. Tanto le aziende quanto gli enti pubblici possono sbagliare ma la buona notizia è che agli errori di calcolo c’è rimedio. A tal proposito è possibile ad esempio richiedere il ricalcolo della pensione con MiaPensione e agire di conseguenza. Una volta appurato l’errore è possibile presentare domanda di rimborso relativa agli arretrati e allo stesso tempo adeguare l’importo percepito. In caso di errore per eccesso in favore del pensionato invece, se si dimostra la sua completa buona fede, non verrà richiesto il rimborso della quota versata in più, ma sarà solo adeguato l’importo sulla base nel nuovo conteggio.

Perché è importante avvalersi di un consulente previdenziale

Come in tutti i campi tecnici, la previdenza rappresenta uno scoglio difficile anche per chi possiede delle conoscenze in materia; per chi non si è mai approcciato al tema, invece, può risultare un argomento particolarmente spinoso. Mai come in questo campo però, la competenza e l’attenzione al dettaglio possono davvero fare la differenza, ecco perché rivolgersi a un consulente previdenziale esperto può essere la scelta giusta per non incappare in errori che potrebbero rallentare la pratica aggiungendo solo altro stress.

Pensionamento senza stress: come affrontare questa fase

Il traguardo della pensione è una boccata d’aria e se un tempo era associato alla vecchiaia, oggi è solo una porta che si spalanca sulla libertà. Dedicarsi, ancora pieni di energia, a tutte quelle attività che si sono dovute relegare ad hobby negli anni del lavoro è un sogno che si avver, e tutti meritiamo di arrivare a questo momento con serenità. Per affrontare al meglio una consulenza pensionistica è bene dedicare qualche momento a ripercorrere tutti gli anni di attività e cercare di mettere insieme, con ordine, tutti i documenti che li attestano.

Se oggi gli archivi digitali sono una realtà consolidata infatti, fino a pochi anni fa non era così e soprattutto nel caso di un passato lavorativo articolato, può capitare che qualcosa sia sfuggito alla digitalizzazione, ecco perché è buona norma arrivare preparati e muniti di tutta la documentazione sul nostro passato. Se non avete a disposizione tutto, non disperate, appuntate anni e datore di lavoro, e i professionisti riusciranno sicuramente a risalire a ciò che vi spetta, ricomponendo il puzzle che comporrà la vostra pensione.