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TAYLOR SWIFT

Taylor Swift, cosa sappiamo del suo nuovo album?

Il nuovo album di Taylor Swift è finalmente arrivato! Ecco tutte le curiosità del nuovo album The Tortured Poets Department.

di Redazione Rumors.it | 21 Aprile 2024
Foto: Ufficio stampa

Il tanto atteso nuovo album di Taylor Swift, intitolato The Tortured Poets Department, è finalmente stato rilasciato. Mentre i fan si preparano a scovare gli “easter egg” nascosti tra le righe delle canzoni, cerchiamo di fare il punto su tutto ciò che sappiamo sull’album fino ad ora.

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Taylor Swift, il nuovo album The Tortured Poets Department

Mentre riceveva il suo 13° Grammy Award, Taylor ha ufficialmente svelato la data di uscita del suo prossimo album. Ha annunciato con entusiasmo: “Il mio nuovo album, dal titolo The Tortured Poets Department, sarà disponibile a partire dal 19 aprile. Ora, corro nel backstage per pubblicare immediatamente la copertina”.

 
 
 
 
 
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10 curiosità sull’album di Taylor Swift:

1. Il titolo dell’album potrebbe essere un riferimento alla chat di gruppo di Joe Alwyn

I fan di Taylor Swift, gli Swifties, hanno impiegato letteralmente cinque minuti per cogliere un possibile riferimento nel titolo The Tortured Poets Departmen. Potrebbe essere collegato al gruppo WhatsApp di Joe Alwyn con Paul Mescal e Andrew Scott, noto come The Tortured Man Club. Sebbene non confermato, se fosse vero, dimostrerebbe ancora una volta che Taylor è una vera maestra nell’inserire dettagli nascosti nei suoi lavori, confermandosi come un genio degli “easter egg”.

2. Il titolo e la copertina: ipotesi e significato

La copertina dell’album presenta uno scatto in bianco e nero realizzato da Beth Garrabrant, nota collaboratrice di Swift che ha già lavorato alla cover di Folklore. Nell’immagine, la cantante è ritratta in lingerie, sdraiata su un letto, con le braccia avvolte attorno al busto e solo metà del viso visibile nell’inquadratura.

La caption dell’immagine postata su Instagram recita: «All’s fair in love and poetry…» (In amore e in poesia tutto è consentito). Questa frase sembra essere una citazione tratta da una delle prossime canzoni dell’album, tanto che la copertina è accompagnata da una seconda immagine contenente versi enigmatici scritti di suo pugno: «And so I enter into evidence / My tarnished coat of arms / My muses, acquired like bruises / My talismans and charms / The tick, tick, tick of love bombs / My veins of pitch black ink / All’s fair in love and poetry…».

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3. La data di rilascio: casualità o strategia?

L’annuncio della data di uscita di un nuovo album è sempre un momento emozionante per i fan, ma quando si tratta di Taylor Swift, ogni dettaglio assume un significato più profondo. Questa data, infatti, ha scatenato un’ondata di speculazioni tra i fan, che si chiedono se ci sia più di quanto sembri dietro questa scelta di data.

Una delle teorie più discusse riguarda un possibile legame con l’ex fidanzato di Taylor, Joe Alwyn. Proprio il 19 aprile, infatti, la cantante è stata avvistata a cena con gli amici Blake Lively e Ryan Reynolds, che in seguito hanno smesso di seguirla su Instagram. Questo evento ha fatto sorgere dubbi sulla natura della relazione di Taylor con Joe e ha portato molti a ipotizzare che la data di uscita dell’album possa essere stata scelta con un preciso intento.

Ma le coincidenze non finiscono qui. Il 19 aprile è anche noto come l’inizio della Rivoluzione Americana, un evento storico di grande importanza. Considerando che Taylor è spesso associata all’America e che lei e Joe hanno trascorso del tempo in Inghilterra, uno dei suoi brani si intitola addirittura “So Long, London”, questa coincidenza potrebbe non essere casuale.

Inoltre, il 19 aprile è anche la “Giornata della poesia e della mente creativa“, un’altra connessione intrigante considerando il titolo dell’album, “The Tortured Poets Department”.

4. L’album di Taylor Swift più esteso: 31 brani

Taylor Swift ha svelato il suo ambizioso progetto discografico, “THE TORTURED POETS DEPARTMENT: THE ANTHOLOGY”, un’antologia di 31 tracce che promette di essere un’esperienza emozionante per i fan. Queste tracce riflettono il suo intenso viaggio emotivo degli ultimi due anni. In un annuncio pieno di entusiasmo, ha dichiarato: “Ho scritto così tante poesie tormentate negli ultimi due anni e volevo condividerle con voi, quindi ecco la seconda puntata di TTPD: The Anthology. 15 canzoni in più. E ora la storia non è più mia… è tutta vostra.”

Questo progetto segna un nuovo capitolo nella carriera di Swift, non solo per il numero senza precedenti di tracce presenti, ma anche per la profondità e l’intensità delle emozioni che cattura. Pur essendo il più lungo album della sua carriera fino ad oggi, “THE TORTURED POETS DEPARTMENT: THE ANTHOLOGY” supera il tempo di ascolto di “red (Taylor’s version)”, con trenta tracce, ma dura 2 ore e 5 minuti, promettendo un viaggio straordinario attraverso la musica e le parole di Taylor Swift.

5. La Tracklist di “The Tortured Poets Department” parte 1

La tracklist di The Tortured Poets Department rivela una serie di brani che esplorano una gamma di emozioni complesse e profonde. Inizialmente concepito come un album incentrato sul dolore della rottura della relazione di sei anni con Joe, come suggerito dalle frequente “easter eggs” di Swift, l’album si sviluppa in una narrazione emotiva che riflette anche la sua relazione con Matty Healy. La prima metà dell’album sembra concentrarsi sulle complesse dinamiche delle relazioni passate di Swift, offrendo un’intima esplorazione dei suoi sentimenti e delle sue esperienze.

Fonte: comunicato stampa

TRACKLIST

 “THE TORTURED POETS DEPARTMENT”

  1. Fortnight (feat. Post Malone)
  2. The Tortured Poets Department
  3. My Boy Only Breaks His Favorite Toys
  4. Down Bad
  5. So Long, London
  6. But Daddy I Love Him
  7. Fresh Out The Slammer
  8. Florida!!! (feat. Florence + The Machine)
  9. Guilty as Sin?
  10. Who’s Afraid of Little Old Me?
  11. I Can Fix Him (No Really I Can)
  12. loml
  13. I Can Do It With a Broken Heart
  14. The Smallest Man Who Ever Lived
  15. The Alchemy
  16. Clara Bow

6. La Tracklist di “The Tortured Poets Department: The Anthology” parte 2

La seconda metà dell’album ha sorpreso i fan con l’aggiunta di ben 15 brani extra, ampliando così l’esperienza musicale offerta da The Tortured Poets Department. Tra queste aggiunte si trova una canzone intitolata So Highschool, che si concentra sul suo nuovo fidanzato Travis. Questo brano rievoca anche le famose frasi pronunciate prima di You Belong With Me durante il tour Reputation Stadium, quando Taylor chiedeva al pubblico: “Are you ready to go back to highschool with me?”.

Fonte: comunicato stampa

“THE TORTURED POETS DEPARTMENT: THE ANTHOLOGY”

  1. The Black Dog
  2. imgonnagetyouback
  3. The Albatross
  4. Chloe or Sam or Sophia or Marcus
  5. How Did It End?
  6. So High School
  7. I Hate It Here
  8. thanK you aIMee
  9. I Look in People’s Windows
  10. The Prophecy
  11. Cassandra
  12. Peter
  13. The Bolter
  14. Robin
  15. The Manuscript

7. Una stretta vicininza tra Taylor e Gracie Abrams

Gracie Abrams è stata la cantante opener durante il concerto dell’Era’s Tour di Taylor. Questo ruolo le ha permesso di esibirsi di fronte a un vasto pubblico e di condividere il palco con una delle artiste più acclamate del momento. Taylor e Gracie hanno anche in comune il produttore, Aaron Dessner, che ha lavorato alla seconda parte dell’album, un legame che ha contribuito a consolidare la connessione tra le due artiste e a creare un ambiente collaborativo durante il processo creativo. Inoltre, Taylor ha ripreso una frase scritta da Gracie nella sua canzone “Best”, dicendo “good riddance“, un dettaglio che testimonia l’influenza reciproca e l’interesse per il lavoro dell’altra. Questo riferimento è incluso nel brano The Smallest Man Who Ever Lived.

8. Perchè Taylor si paragone a Clara Bow

Tra le prime 16 tracce, una in particolare sta già suscitando grande interesse sia tra gli Swifties che tra coloro che non lo sono: si tratta della traccia di chiusura, Clara Bow. Il nome stesso, “Clara Bow”, potrebbe suonare familiare, soprattutto tra i parenti più anziani degli Swifties. Questo perché Bow non era solo una persona reale – un’attrice cinematografica vissuta dal 1905 al 1965 ed è stata anche la prima vera “It Girl”.

La canzone “Clara Bow” affronta la difficoltà di essere un’icona e le difficoltà delle donne menzionate (Clara, Stevie, Taylor) nel desiderare di sfuggire alla fama ma non poterlo fare. Clara è stata uno dei primi sex symbol e celebrità di Hollywood. “Non potevamo crederci”, hanno dichiarato le pronipoti di Bow, Nicole Sisneros e Brittany Grace Bells, alla rivista People lo scorso febbraio, quando hanno saputo della canzone che Swift avrebbe pubblicato.

9. Le collaborazioni da 10 e Lode

Nell’album emergono due collaborazioni di rilievo che aggiungono un tocco speciale alla già ricca tavolozza musicale di Taylor Swift. La prima, Fortnight, vede la partecipazione di Post Malone ed è stata scelta come il singolo principale dell’album. Questa collaborazione promette di essere esplosiva, considerando il talento eclettico e la vasta influenza musicale di entrambi gli artisti.

 
 
 
 
 
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La seconda collaborazione, Florida!!!, vede la presenza di Florence Welch, leader dei Florence + The Machine. Questa affascinante reunion musicale suggerisce una fusione di stili unici e una profonda connessione artistica tra Swift e Welch.

Entrambe le canzoni sono il risultato di una collaborazione intensa e creativa, dove Taylor ha lavorato a stretto contatto con i suoi colleghi artisti per scrivere e produrre brani che catturano l’essenza dell’album e portano la sua musica a nuove vette di espressione artistica.

10. “The Tortured Poets Department”, l’installazione pop-up

Questa nuova fase artistica sembra rappresentare un autentico punto di svolta nella carriera di Taylor Swift, che continua a conquistare un crescente numero di fan in tutto il mondo. Il suo innato romanticismo, riflesso nelle melodie avvolgenti e nei testi profondamente emotivi, continua a incantare un vasto pubblico, mentre la sua straordinaria determinazione nel perseguire i suoi obiettivi artistici la rende un’icona ammirata e acclamata. I Swifties, con il loro sostegno instancabile e la loro passione, dimostrano di essere una comunità devota e affezionata, pronta a seguire Taylor in ogni fase del suo percorso creativo, inclusa l’uscita del suo undicesimo album.

Forse è proprio per questo motivo che la cantante ha deciso di regalare loro un’esperienza unica. Al The Grove di Los Angeles, i fan di Taylor hanno avuto l’opportunità di partecipare a una speciale caccia agli indizi legati a “The Tortured Poets Department”, un’installazione che ha aggiunto un tocco speciale all’anticipazione per il nuovo album.