La nuova eletta Miss Universo Buenos Aires, Alejandra Rodriguez, è la chiara dimostrazione del fatto che l’età è solo un numero per la bellezza, e alla veneranda età di 60 anni, è ora pronta a competere per il titolo nazionale. Una rivoluzione nel mondo dei concorsi di bellezza, che porta con sé non poche critiche, ma al tempo stesso tanta speranza per il futuro.
Alejandra Marisa Rodriguez Miss Universo Buenos Aires: una vittoria affiancata da critiche
Alejandra Marisa Rodriguez, avvocato e giornalista, è salita sul palco del concorso argentino pronta a sfidare il tabù dell’età e i canoni imposti dalla società, aggiudicandosi il titolo di Miss Universo Buenos Aires e provocando una vera e propria rivoluzione nel mondo dei concorsi di bellezza. Con i suoi occhi blu mare e la figura formosa che la caratterizza, ha gareggiato e vinto contro donne molto più giovane di lei, innalzando un’ondata di critiche: “Non può competere con ragazze così giovani” e “Una signora, non una miss” dicono sui social.
La donna, che dalle foto pubblicate sul suo profilo Instagram non mostra di certo la sua età, affronta le critiche ricevute a testa alta, evidenziando la sua concezione di bellezza che va oltre all’aspetto fisico. Quello che Alejandra vuole lanciare è un messaggio di empowerment per tutte le donne: “Non si tratta solo dell’età, ma di abbracciare tutte le forme e le dimensioni di bellezza” afferma Rodriguez.
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Alejandra Marisa Rodriguez: qual è il suo segreto di bellezza?
Dopo numerose incitazioni, soprattutto sui social, la donna ha condiviso con il pubblico la sua routine di bellezza, caratterizzata da: stile di vita sano, alimentazione biologica, attività fisica regolare, digiuni intermittenti, e prodotti make-up di qualità. Alejandra non nasconde però che, a suo favore, ha giocato molto anche la genetica.
Il paragone con Miss Italia
Se da una parte, come anche sostenuto dalla vincitrice Alejandra, Miss Universo Buenos Aires “è il primo concorso inclusivo della storia”, dall’altra non tutti i concorsi appaiono così avanzati e proiettati verso il futuro. È il caso di Miss Italia: quest’ultimo ammette solo ragazze appartenenti al target 18/30 anni, apparendo così, a differenza del caso argentino, meno all’avanguardia.
La massima conquista del concorso italiano, se possiamo definirla tale, è avvenuta nel 2011 con l’apertura alle ragazze con taglia 44, vista come una “liberazione dal dogma della magrezza”; oltre a questo sono presenti ancora molti paletti nel contesto dell’inclusività italiana però, che speriamo di poter superare anche grazie a casi mondiali come quello di Alejandra Rodriguez.
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