In vista del suo debutto come giudice negli studi di Italia’s Got Talent, Elio, pseudonimo di Stefano Belisari, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera nella quale ha parlato di come ha affrontato questa nuova esperienza e dei travestimenti che ha pensato ogni sera per sorprendere il pubblico. L’eccentrico Elio non ha mai nascosto il suo lato stravagante e divertente, declinandolo in tutte le esperienze artistiche che hanno dato vita alla sua carriera. Dopo 5 anni ad X Factor, il cantante e comico milanese è pronto a debuttare nella dodicesima edizione del programma, in onda da mercoledì 19 gennaio su Sky Uno.
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Non mancheranno esilaranti travestimenti da parte di Elio, che ci ha fatto già divertire nelle sue vesti della Gioconda durante la prima edizione dello show targato Amazon, Lol – Chi ride è fuori. “Ci dobbiamo aspettare dei travestimenti?”, gli ha chiesto il giornalista. “Come no! Ho puntato tutto sulle maschere e ho investito gran parte della paga sui travestimenti. Uno dei motivi per cui ho accettato questo talent è perché posso dare sfogo alle mie manie esibizionistiche“, ha risposto divertito Elio.
Foto: Ufficio stampa
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L’eccentrico cantante ha spiegato cosa gli piace dei travestimenti dietro i quali si cela spesso: “Mi ha sempre fatto ridere chi si travestiva, mi è sempre piaciuta anche nella musica questa esagerazione, penso ai Kiss, a Frank Zappa. Io vedo tutti gli artisti che mi hanno fatto ridere come dei santini, e li ringrazio; è gente che mi ha fatto del bene e a cui voglio bene. – ha spiegato – In questo senso ho sempre pensato che chi va sul palco è una specie di benefattore, quindi quando è stato il mio turno ho subito indossato abiti strani: mi travesto perché mi piace farlo, mi fa ridere e immagino che molti ridano”.
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Elio Italia’s Got Talent: “È intrattenimento puro”
“[Ad X Factor] la parte di intrattenimento finiva con le audizioni, poi iniziava la competizione dura. A Got Talent è diverso, è intrattenimento puro, è una grande festa continua“, ha raccontato Elio al Corriere della sera. Senz’altro il cantautore porterà una ventata di freschezza e leggerezza al format: “Io cerco sempre l’originalità e la stranezza, ma non fini a se stesse; mi piacciono quelli che osano, che vanno sul palco e rischiano; e rischiare vuol dire anche esibirsi e fare una pessima figura. Non è una cosa da poco, ci vuole comunque forza, coraggio”.
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