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Tommaso Paradiso, ora solista e regista: “Thegiornalisti? Facevo tutto da solo”

In un’intervista al Corriere, il cantautore ha parlato del nuovo album e del debutto al cinema come regista, senza risparmiarsi alcune frecciatine degne di nota

di Redazione Rumors.it | 2 Marzo 2022
Foto: Ufficio Stampa

L’inizio del 2022 segna un doppio debutto per Tommaso Paradiso: questo venerdì esce Space Cowboy, il suo primo album da solista, e a fine aprile arriverà nelle sale il suo primo film da regista, Sulle Nuvole. Si tratta di una vera e propria svolta per la carriera del cantautore romano, che durante un’intervista rilasciata al Corriere ha raccontato le genesi dell’album, i significati del film e il suo stato d’animo. Ma ad attirare l’attenzione è stata una frecciatina rivolta ai Thegiornalisti.

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Tommaso Paradiso ha descritto al Corriere il suo rapporto con la musica americana e come ha influenzato la nascita di un album, Space Cowboy, squisitamente italiano sotto tutti gli aspetti. “Nella canzone che dà il titolo al disco c’è la frase manifesto: ‘Tu vuo’ fa l’americano ma nel cuore c’hai Vasco‘ – ha citato il cantautore, che in questa frase si ritrova parecchio – Sono io, da sempre affascinato dall’America sia per l’immaginario dei cowboy che per l’idea di perfezione nello show business, ma poi c’è l’Italia, la melodia e l’armonia che sono casa“. Parlando del costante richiamo al mare, anche se diverso dalla riviera descritta in Riccione, Paradiso ha spiegato: “Abbiamo registrato in uno studio in costiera amalfitana. Il mare è fonte di ispirazione, quando guardi l’infinito i pensieri prendono forma”.

Tommaso Paradiso

Foto: Alessandro Degli Angioli / Ufficio Stampa

 

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Molto emozionato per il suo debutto come regista – ha detto: “Il cinema è la mia vera passione, ma nelle canzoni ci metto il mio mondo” – Tommaso Paradiso ha parlato anche del film Sulle Nuvole e della somiglianze con Marco Cocci, cantante caduto in disgrazia, protagonista del film. “Abbiamo in comune l’eccesso, il vivere tutto al massimo, drammi e gioie, la paura del palco, il piacere del vino… – ha confessato il regista – Spero di non fare la sua fine, lui ha una vita travagliata. Era una storia che doveva essere raccontata al cinema, una canzone non sarebbe bastata“. Rimanendo in tema cinema, ricordando l’uscita di Sulle Nuvole nelle sale (26-28 aprile), Paradiso ha indicato in Totò Peppino e la… malafemmina il film che più lo commuove ultimamente. Ma ha anche ammesso: “Alla fine preferisco un tour sold out negli stadi che un Oscar“.

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Tommaso Paradiso Thegiornalisti: arriva la frecciatina

In apertura di intervista, Tommaso Paradiso ha risposto a una domanda su quanto lui sia cambiato, a 38 anni, dopo l’esperienza come “inventore” del nuovo indie italiano con i Thegiornalisti, ma anche dopo la loro burrascosa e spiacevole rottura. Il cantautore non si è risparmiato una frecciatina che rivela dissapori ancora vivi con la ex band: “Non vorrei che si scatenassero gli avvocati… ma cambia solo il nome. Anche allora, come adesso, i dischi li facevo da solo insieme al produttore“. In una parentesi su Bob Dylan, Paradiso ha anche detto con sincerità: “Dylan non veniva bombardato dai commenti su Instagram. Il costante giudizio degli haters è pesantissimo“. In chiusura, il cantautore di Space Cowboy, che uscirà questo venerdì 4 marzo, ha anche negato una possibile partecipazione a Sanremo: “Non capisco perché girasse il mio nome: non parteciperò mai a una gara canora“.

Tommaso Paradiso

Foto: Ufficio Stampa