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DMA, l’intervista a Gianmarco Saurino: “Non mi aspettavo questo successo per Maschile Singolare”

Il protagonista di “Maschile singolare”, film vincitore come Miglior film ai Diversity Media Awards 2022, ha svelato a noi di Rumors.it qualcosa di più sul suo futuro

di Franca Cutilli | 25 Maggio 2022
Foto: Ufficio Stampa Discovery+

Ieri 24 aprile, nel foyer del Teatro Franco Parenti di Milano, poco prima della cerimonia di premiazione dei Diversity Media Awards 2022, abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche battuta con Gianmarco Saurino. La sua presenza non è stata casuale, dato che il film Maschile Singolare, nel quale interpreta il ruolo del protagonista Luca, era candidato come Miglior film italiano. Quello che non potevamo sapere era che questa pellicola, disponibile su Amazon Prime Video, di lì a poco avrebbe vinto l’ambito premio.

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Nel film in questione, che se non avete visto vi consigliamo di recuperare, oltre a Gianmarco Saurino recitano Gianmarco Commare e una dei tre conduttori dei DMA 2022, la comica e attrice romana Michela Giraud. A ritirare il premio sono stati i registi Alessandro Guida e Matteo Pilati, lusingati per aver ottenuto un riconoscimento tanto importante. Ma torniamo a noi. Ecco cosa ci ha raccontato Gianmarco, che sicuramente conoscerete già per la sua interpretazione di Lorenzo Lazzarini in Doc – Nelle tue mani, amatissima fiction di Rai 1.

 

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Sei qui in veste di protagonista del film Maschile singolare. Ti aspettavi, quando hai interpretato questo personaggio, che riscontrasse così tanto apprezzamento? 
“Lo dico molto sinceramente no, ma perché questo film è nato dal basso, come si dice in certi casi. È un film prodotto indipendentemente, che è arrivato al grande pubblico anche grazie ad Amazon Italia per l’Italia e a Vision Distribution per il mondo. Quindi non immaginavo mai potesse raggiungere questa quantità di pubblico che poi ha raggiunto. Da lì poi l’affetto per il personaggio è una cosa che uno non può considerare nel momento in cui lavora. È una cosa che uno si augura, ma quando arriva possiamo solo essere onorati e felici”.

Come ti sei sentito all’interno del tuo personaggio?

“Molto bene. Noi raccontiamo storie di personaggi che si amano, non raccontiamo nient’altro. Non ci interessa del gender e non ci interessa di nient’altro. È una storia d’amore e l’amore non ha sesso”.

Doc Lorenzo Lazzarini

Foto: Rai

 

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Invece il grande pubblico, televisivo soprattutto, ti ha amato in Doc – Nelle tue mani. C’è la possibilità di rivederti in ruoli che appunto non siano in prodotti indipendenti, ma da grande tv generalista?

Credo che sì, succederà. Al di là di questo credo che il pubblico mi rivedrà e quando mi rivedrà sarà solo in progetti che ho sposato a pieno. Non che in passato non l’abbia fatto, ma diciamo che il nuovo mantra con i 30 anni che arrivano è questo: fare solo progetti che sposo fino in fondo.

Quali progetti (per il futuro, ndr) puoi anticiparci? 

Un bellissimo film alla fine dell’anno, per la regia di Ludovico De Martino, che si chiama I viaggiatori, prodotto da Sky e Groenlandia. Sarà un bellissimo viaggio nel tempo, un film fantascientifico come in questo Paese non se ne sono forse mai fatti. Direi di darci appuntamento al cinema per questo.

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