Per una stagione televisiva che se ne va ce n’è una che arriva e pertanto noi di Rumors.it, che ogni giorno analizziamo e commentiamo tutto ciò che va in onda sul piccolo schermo, abbiamo provato a fare scouting tra i programmi on air in tutto il mondo per individuare quali potrebbero prossimamente approdare in Italia, portando di fatto una ventata d’aria fresca ai nostri palinsesti.
C’è da dire, infatti, che in questo ultimo periodo sono state ben poche le sperimentazioni messe in atto dagli editori anche se – ad esser sinceri – ultimamente sembra che qualcosa si stia muovendo, come raccontato da Beatrice Anfossi nel suo editoriale su Cattelan e Fiorello e la svolta in atto su Rai 2.
Cover Night – Foto: Screenshot Rtve Play
Cover Night: il nuovo talent show che arriva dalla Spagna
Ma torniamo a noi e voliamo fuori dall’Italia perché nelle ultime settimane il nostro occhio, sempre vigile e attento, è caduto su una nuova produzione targata Banijay Iberia, Cover Night, ovvero un innovativo – poi neanche troppo – talent show che si basa sulla reinterpretazione da parte di cantanti sconosciuti di canzoni famose che hanno fatto la storia della musica mondiale e spagnola.
In onda su La1 (ovvero la prima rete spagnola, per intenderci quella equiparabile alla nostra Rai 1, ndr), il programma sta riscuotendo un parziale successo – anche se sicuramente inferiore alle aspettative – anche grazie alla presenza di un cast d’eccezione formato dai conduttori Ruth Lorenzo, Ana Guerra e Abraham Mateo e dai famosissimi giurati Miguel Bosé, Chanel, Juan Magán e Mónica Naranjo.
Cover Night – Foto: Screenshot Rtve Play
Come funziona questo nuovo talent show della televisione spagnola?
Nato dalle ceneri di alcuni dei programmi musicali di maggiore successo, come The Voice e All Together Now (solo per citarne alcuni), Cover Night ne ha ereditato le caratteristiche migliori portando in scena uno spettacolo godibile che da un lato mette in mostra il talento di interpreti sconosciuti (quindi, di fatto nulla di nuovo) e dall’altro lato creando l’effetto karaoke nello spettatore che lo segue da casa.
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L’obiettivo, anche in questo caso, è solo ed esclusivamente monetario: ogni settimana, infatti, i concorrenti che si avvicendano sul palco devono cercare di conquistare i giudici per aggiudicarsi una delle nove cabine disponibili sullo sfondo, sperando di riuscire – tramite delle sfide – a portarsi a casa il montepremi finale dal valore di 100 mila euro in contanti (che spesso vengono addirittura mostrati ai telespettatori attraverso una teca trasparente).
Cover Night – Foto: Screenshot Rtve Play
Novità palinsesti tv: e se Cover Night arrivasse in Italia?
Insomma, come avrete capito nulla di nuovo ma Cover Night potrebbe comunque rappresentare una buona novità per i nostri palinsesti televisivi, magari con qualche puntata pilota nel periodo estivo. D’altronde, gli italiani amano il bel canto e questo programma – con i conduttori e i giudici giusti – potrebbe accontentare il pubblico televisivo del nostro Paese che è rimasto vergine di trasmissioni come questa (esclusion fatta per The Voice in onda su Rai 1).
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Sarebbe l’occasione perfetta, infatti, per mettere in mostra non solo il talento dei concorrenti ma anche le loro storie (sfruttando il backstage che nella versione spagnola è protagonista assoluto). Il tutto mixato ad una dimensione game in cui entrano in gioco non solo i quattro giurati (seduti su delle poltrone che per aspetto ricordano ancora una volta The Voice) ma anche il pubblico in studio che ha la possibilità di votare le proprie esibizioni preferite tramite un telecomando.
I presupposti ci sono tutti: chissà se Cover Night non riesca a superare i confini spagnoli e a sbarcare in Italia per una prima edizione nostrana! Di seguito una delle esibizioni divenute maggiormente virali sui social spagnoli.
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