Finalmente i colori a Sanremo 2024: la seconda serata del 74esima edizione del Festival della canzone italiana è un tripudio di look diversi dalla noia dilagante di ieri, all’esordio. Amadeus sfoggia la prima delle giacche da prestigiatore firmate Gai Mattiolo, in blu e nero, forse per onorare il suo tifo calcistico. Visto quello a cui ci ha abituato negli anni, la prima serata era filata fin troppo bene. Ecco che arriva a tradimento il blazer blu, zebrato nero. Sanremo si Ama, i suoi look meno. Voto 5. Ma veniamo ai protagonisti della gara e diamo i voti ai loro outfit.
Pagelle look Sanremo 2024 seconda serata: Ghali una conferma, Gazzelle pure
Ghali sceglie l’over, quello giusto. Dopo le paillettes di ieri, la sua stylist Ramona Tabita opta per una camicia bianca con sopra un maxi impermeabile e guanti che ricordano l ‘alieno Ricciolino che lo accompagna. Sangiovanni può solo prendere appunti. Voto 9. Impermeabile anche per Gazzelle, ma sembra più il look per portare il cane a fare i bisogni quando fuori piove e fa freddo. Ci sta quasi facendo rivalutare la felpa di ieri. Voto 4.
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Look La Sad Sanremo 2024: giù la cresta, su i vestiti
Il trio delle Superchicche al maschile mischia le carte in tavola: Giù le creste e anche il makeup: occhi puntati sui frac. Ma c’è una sorpresa: dietro le loro schiene ci sono tre facce di Amadeus con le capigliature più iconiche di questo Sanremo. Fa specie soprattutto l’assenza della cresta rossa; del resto il ruolo di co-conduttore richiede una certa eleganza. Voto 6, per la simpatia.
Dargen D’Amico si veste da Onda Alta. Abito blu notte d’archivio Moschino custom, sul petto ci sono un cielo nero, le stelle e un faro che fa luce in mare, mentre in fondo al pantalone sale, appunto, l’onda alta di cui il rapper parla nel suo brano sanremese. Sta bene a lui e nessun altro un outfit del genere: a maggior ragione, bis di applausi per la stylist Rebecca Baglini. Voto 8.
Il Volo non si mette d’accordo sull’outfit: la frittata è pronta
Il trio dei tenorini, anche se Gianluca Ginoble è un baritono, non si è evidentemente messo d’accordo per la seconda sereata del Festival di Sanremo 2024. L’unico filo conduttore tra loro è la scala cromatica. L’abruzzese torna in versione samurai, ma in bianco (ieri era in nero), Ignazio Boschetto sceglie il bicolor, mentre Pietro Barone va in nero. Fin qui tutto, o quasi, a posto, ma si va dalla seta di Barone alla t-shirt di Boschetto. No-sense allo stato puro. Voto 5.
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E poi arriva Mahmood e manda – quasi – tutti a casa. Sul fronte moda è sfida aperta tra lui e Ghali. Il due volte vincitore del Festival cambia stile rispetto all’esordio di ieri: dalle tasche extra passa ad un total black superbo. Finalmente un look figlio dei tempi e non il solito completo fittato male che fa da padrone solitamente all’Ariston. Capello gellato, top asimmetrico trasparente (vale quasi i punti scapezzolata al Fantasanremo) e pantalone palazzo a vita altissima, tutto Rick Owens. Che sogno. Se ieri ha fatto bene, oggi è riuscito a superarsi. Voto 9.
Breve apparizione dei Santi Francesi, sempre più strappamutande. Pochi secondi in scena hanno scatenato i social, che reclamano Alessandro De Santis fisso sul palco. La camicia di seta Dolce & Gabbana è uno spettacolo per gli occhi, il Santo frontman fa il resto. Gnam. Voto 8 1/2. Per Maninni variazione sul tema: niente male. Voto 7+.
I tempi sono maturi per dire che Giorgia ha bisogno di una stylist che esca dall’inizio degli anni 2000. I look da domatrice di leoni, con tanto di cilindro in testa, forse per abbinarsi meglio al prestigiatore Amadeus. Troppa confusione, poca resa. Durante il medley scompare dietro il cappello e il blazer, mentre le gambe scoperte vengono tagliate dalle scarpe. Che peccato. Voto 5.
Foto: IPA
Tra gli ospiti della serata anche gli attori protagonisti di Mare Fuori, chiamati sul palco per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza di genere. Tutto giusto, a parte i look. Non intendiamo sminuire il valore del messaggio, ma è inevitabile guardare l’accozzaglia di outfit di cattivo gusto che è stata messa insieme per l’occasione. Voto 3. Ma c’è un’eccezione: Domenico Cuomo, che negli ultimi tempi non sbaglia un look, rimanendo sempre in zona YSL. Voto 7 1/2.
A Sanremo 2024 il look di Annalisa ha qualcosa di troppo
Già nel corso della prima serata Annalisa aveva troppi elementi diversi addosso, tra reggicalze, choker, pantaloncino e frac. Questa sera il look funziona decisamente meglio, ma continua ad esserci qualcosa di troppo. Senza reggicalze la sensualità sarebbe rimasta la stessa, ma la resa ne avrebbe guadagnato in eleganza. Una semplice calza velata nera no? Voto 6.
A proposito di calza velata, impossibile non parlare di Loredana Bertè, che sfoggia come al suo solito le gambe più belle della musica italiana. Con Valentino e Pier Paolo Piccioli ha scelto una camicia bianca, una cravatta sottile nera ma soprattutto una giacca bianca da regina delle nevi, con le iconiche piume del brand. Voto 8.
A chiudere il secondo giro di brani è Clara Soccini, con la sua Diamanti Grezzi. Il suo è uno dei look migliori della serata, soprattutto guardando solo al femminile. In un lungo metallico brilla più che mai, con un make-up equilibrato, luminoso e delicato. Unica pecca, ma son gusti, l’oblò sull’ombelico, forse superfluo. Voto 7.
Foto: IPA
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