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Sanremo, Amadeus su Blanco: “Doveva fare qualcosa con le rose. Ma non questo!”

Amadeus parla del comportamento di Blanco sul palco e spiega: “Chiede scusa al Festival. Lui ha sbagliato e lo sa lui per primo”

di Filippo Piervittori | 8 Febbraio 2023
Foto: Comi/Terenghi / IPA

La performance finita male di Blanco durante la prima serata del 73esimo Festival di Sanremo, come lo stesso Amadeus aveva anticipato scherzandoci su con Morandi durante la diretta, non poteva non generare grande curiosità e polemiche il giorno dopo. C’è chi ricorda persino che Will Smith per il suo schiaffo durante la cerimonia degli Oscar è stato estromesso per i successivi 10 anni.

Blanco non ha schiaffeggiato nessuno, ma certamente averlo visto durante l’esibizione a scaraventare vasi di rose a terra con violenza, prendendo a calci i fiori e distruggere tutto, non è stato un bello spettacolo, per nulla educativo e assolutamente fuori luogo. Anche la motivazione dei problemi audio in cuffia è parsa del tutto risibile e non degna di un cantante che vuol dirsi un professionista, tantomeno un artista.

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Sanremo Blanco distrugge le rose. Amadeus: “Non c’era nulla di organizzato. Doveva fare altro”

In conferenza stampa Amadeus ha spiegato che non si trattava di un siparietto organizzato e finito male (o mal interpretato): “La quantità di rose era notevole, era previsto che lui facesse qualcosa con le rose stesse; mi era stato detto che poteva tirare un calcio oppure coricarsi. Nel nostro piccolo sgabuzzino dietro il palco nel monitor non si intuiscono molto le parole, tant’è che nell’anno di Bugo e Morgan io non avevo sentito che cosa avesse cantato Morgan. Quindi in realtà stando lì dietro non ho percepito il suo problema tecnico, ho percepito soltanto un’esagerazione rispetto a quello che mi era stato raccontato”.

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Foto: Comi/Terenghi / IPA

Sanremo Blanco distrugge le rose. Amadeus rivela: “Mi ha chiamato ed era dispiaciutissimo”

Amadeus ha anche confermato di aver sentito Blanco in queste ore che con lui si è scusato: “Stamattina mi ha chiamato ed era dispiaciutissimo, chiede scusa al Festival. Lui ha sbagliato e lo sa lui per primo, ho chiesto a lui quando ci sono dei problemi tecnici alzate lei mani, io mi fermo e tutto si rifà”. Successivamente Blanco ha anche postato le scuse sulla sua pagina Instagram scrivendo: “Chiedo scusa alla città dei fiori”.

 

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Il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo non ha voluto giustificare Blanco, ma spiegare la situazione e interpretare l’accaduto: “Evidentemente quella rabbia, di un ragazzo che compie 20 anni tra due giorni, lui l’ha scatenata sui fiori, pur senza voler mancare di rispetto alla città di Sanremo. Lui non ha chiesto di essere capito, soltanto di essere perdonato. È consapevole di aver fatto qualcosa che non avrebbe dovuto fare. Vorrei accettare le scuse con serenità, senza gettargli la croce addosso”.

Amadeus ha anche risposto al possibile parallelismo con Will Smith: “Personalmente io credo che nei confronti di Will Smith – che ha sbagliato – ci sia stata una reazione eccessiva. Noi non potevamo prevedere la reazione di Blanco, non me la sento che Blanco non deve far parte del Festival di Sanremo per i prossimi anni. Io conosco Riccardo di un paio di anni e tutte le volte che l’ho incontrato ho trovato un ragazzo educato, disponibile e rispettoso. È stata una sorpresa per me vederlo ieri sera così, però non me la sento di dargli una punizione. Io sono sicuro che questo non accadrà più, per il suo bene e per la sua carriera”.

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Il piccolo giallo sui problemi in cuffia di Blanco è stato comunque svelato in confrenza: a Blanco è stato consegnato il ricevitore sbagliato, dunque non riceveva il segnale del ritorno in cuffia. Pur avendo fatto più volte il gesto di toccarsi l’orecchio che di solito serve a comunicare un problema ai fonici, a quanto pare nessuno dei tecnici ha capito cosa stesse accadendo e il cantante anziché fermarsi è andato su tutte le furie. A chiudere la querelle ci pensa il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri che ha scherzato dicendo: “Comunque non si è parlato mai così tanto di fiori durante il festival. Ci accontentiamo delle scuse di Blanco”.

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Foto: Comi/Terenghi / IPA