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L'editoriale

Volevano rendere moderna la monarchia, finiranno per distruggerla?

La Royal Family britannica sta vivendo il suo momento più basso dalla rottura con Harry e Meghan. La loro reputazione è a rischio, ma questa volta non c’è la Regina Elisabetta a tenere le fila di tutto. Ne usciranno interi, o a brandelli?

di Beatrice Anfossi | 12 Marzo 2024
Principe Williams e Kate Middleton - Foto: PA Wire/PA Images / IPA

Non si può certo dire che sia un bel periodo, per la Royal Family britannica. Usciti (quasi) indenni dalle svariate accuse avanzate negli ultimi quattro anni da Harry e Meghan, sopravvissuti al cambio al vertice con un Re Carlo non proprio di primo pelo, ora i quattro membri più esposti della Firm si stanno letteralmente perdendo in un bicchier d’acqua. Certo, la concomitanza degli eventi non ha aiutato: l’improvvisa malattia di Re Carlo e la misteriosa operazione chirurgica di Kate Middleton si sono sovrapposte in un crudele gioco del destino. E così la Monarchia si è ritrovata sprovvista dei suoi esponenti di punta, con la Regina Camilla (non certo famosa per le sue doti diplomatiche e relazionali) costretta a prendere parte ai pochi eventi ufficiali irrinunciabili, in qualche caso affiancata dal Principe William, apparso sempre più stanco e stressato.

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Il problema della royal family, però, non è la malattia: quella accade, a loro come a qualsiasi altro essere umano. Ad essere stata gestita in maniera assurdamente superficiale e poco strategica è stata la comunicazione degli ultimi due mesi. Come ha scritto Richard Kay sul Daily Mail, “il pubblico adora i reali, ma quell’adorazione si basa sul fatto che venga detta la verità”. Ed è evidente che in questa circostanza qualcosa non torni, in quello che Kate e William hanno condiviso con il pubblico. Ad accorgersene non sono soltanto gli utenti, ma anche gli stessi tabloid britannici, con i quali è venuto meno il patto di fiducia su cui si è sempre basato il rapporto tra stampa e famiglia reale, come ha spiegato Antonio Caprarica a Vanity Fair: “Possono omettere, ma non mentire“. Hanno mentito, invece. Ma perché?

Never complain, never explain era il mantra della Regina Elisabetta: “Mai lamentarsi, mai giustificarsi”. Un lascito ben presto tradito dalla nuova leadership di Re Carlo, che ha puntato su un’immagine della monarchia più empatica e aperta a confrontarsi con i propri sudditi. Certo, i social hanno fatto il resto, dando quasi l’impressione che soprattutto i membri più giovani – William e Kate su tutti – dialogassero con il proprio seguito in maniera diretta, senza intermediari. Peccato che, quando ti esponi, poi ti ritrovi esposto: a quel punto – ce lo insegna anche la royal family nostrana, quella dei Ferragnez – è difficile rintanarsi nelle proprie stanze quando fa comodo.

Kate Middleton, l’operazione e le assurde teorie del complotto

Se davvero Kate Middleton è stata sottoposta ad un’operazione chirurgica e ha bisogno di riposo, perché non mostrarla semplicemente nelle sue condizioni, anche se non ottimali? Oppure, se per qualsiasi motivo fosse impresentabile o non disposta a farsi vedere – magari per una cura che la farebbe sfigurare rispetto all’immagine che il mondo è abituato ad avere di lei – perché non ripescare una foto d’archivio (soluzione assolutamente legittima, considerato il tempo di riposo preannunciato al momento dell’operazione)? Perché al contrario condividere un’immagine malamente ritoccata, con l’ingenuità di credere che questa non verrà scandagliata ed esaminata in ogni suo dettaglio? Soprattutto se l’obiettivo era quello di mettere a tacere il gossip e le teorie del complotto, che invece hanno finito per essere alimentate in maniera ormai quasi comica.

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C’è chi parla di un divorzio imminente causato da una relazione extra-coniugale di William (e spunta ovviamente di nuovo il nome di Lady Rose Hanbury), chi dice che Kate in realtà si è sottoposta a un lifting con tempi di recupero più lunghi del previsto, o addirittura – e qui entriamo nel campo della post verità – chi sostiene che possa essere stata incinta di Thomas Kingston, marito di Lady Gabriella Windsor morto suicida poche settimane fa. Ovviamente sono solo teorie, nella maggior parte dei casi molto fantasiose. È probabile che Kate Middleton sia in realtà davvero stata sottoposta a un’operazione all’addome – probabilmente una isterectomia – e abbia quindi bisogno del giusto tempo per riprendersi. Gli interrogativi, però, rimangono: perché William ha disertato la cerimonia in memoria di Costantino II di Grecia? Perché la Royal Family non chiarisce una volta per tutte la natura del malessere della Principessa? Perché provare a distogliere l’attenzione con immagini o dichiarazioni poco credibili?

La naturale conseguenza di questo comportamento evasivo e poco trasparente è non solo la tendenza a generare teorie alternative, ma soprattutto a non credere più a nulla di ciò che i Principi di Galles – perché, bisogna ammetterlo, nel suo dialogo con il popolo Re Carlo è stato molto più diretto – decidono di condividere, direttamente o indirettamente. E così anche la foto che ritrae Kate e William mentre in macchina si allontanano da Windsor è diventata l’occasione per formulare le più assurde teorie, coinvolgendo Photoshop, nanny e anche presunte amanti. Questo continuo ondeggiare tra una Monarchia moderna e aperta al dialogo e la chiusura tra le quattro mura domestiche come una famiglia di provincia qualsiasi non ha portato e non porterà nulla di buono alla Royal Family. Lo capiranno, o andranno dritti verso la rovina? Nel mentre, probabilmente la povera Regina Elisabetta si rivolta nella tomba e Meghan Markle ride sotto ai baffi. Almeno questa, loro, l’hanno scampata.